Cari Wingers,
amici, autorità, ospiti,
oggi non parliamo solo di motori, di bandiere o di chilometri.
Parliamo di appartenenza. Di una comunità che, da quarant’anni, si ritrova, si riconosce, si rinnova.
559 equipaggi. 34 nazioni.
Non è una sfilata. È una dichiarazione di passione condivisa. È il segno tangibile di quanto i valori che ci uniscono siano più forti di ogni distanza.
Viviamo in un tempo in cui spesso l’apparenza vince sulla sostanza, dove conta più ciò che si pubblica che ciò che si vive.
Ma noi, Wingers, siamo qui per dire l’opposto.
Non siamo una foto da postare.
Siamo una famiglia in movimento. Siamo strade percorse insieme, mani tese, motori accesi e cuori aperti.
E allora oggi celebriamo la sostanza, quella che non si può filtrare.
E lo facciamo con gratitudine.
Un grazie di cuore:
• A tutti i partecipanti, che hanno scelto di esserci, con spirito e presenza reale;
• A chi si è speso con passione nei servizi di accoglienza e iscrizioni, primi volti sorridenti ad accogliere ogni equipaggio;
• Al team dello shop, che ha lavorato senza sosta per offrire qualità e supporto;
• Alle staffette e al servizio sicurezza, per aver garantito fluidità, ordine e protezione in ogni fase;
• Alla Polizia di Stato, che ha aperto la nostra manifestazione con la Lamborghini Huracane, rendendo questo anniversario ancora più memorabile;
• Al servizio ambulanza, che ha accompagnato ogni tappa con discrezione e professionalità;
• E a tutti – ma proprio tutti – coloro che hanno contribuito, con tempo, energia e cuore, alla realizzazione di questo evento speciale.
Quarant’anni.
Non sono una meta, ma una partenza. Perché ogni Winger lo sa: la strada continua, e il viaggio è più importante della destinazione.
Oggi non celebriamo solo un evento. Celebriamo uno spirito.
E lo facciamo come sappiamo: insieme.
Grazie per aver reso questo 40° anniversario indimenticabile.
Ci vediamo in giro
MARCO ZERLOTIN
Presidente del Gold Wing Club Italia 1982 A.S.D.
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